Lo storico carnevale di Ivrea è un evento che affonda le proprie radice nel medioevo, celebrando la liberazione del popolo dalla tirannia.
Quello che viene considerato come un evento ludico è in realtà una vera e propria commemorazione che culmina con la celebre battaglia delle arance.
Fin dall’inizio ho rivolto il mio interesse alla squadra dei Tuchini del Borghetto, che insieme ad altre 8 squadre a piedi e una cinquantina di carri, costituiscono l’esercito di 8000 aranceri che prende parte alla battaglia.
Gli Aranceri vengono ritratti nel loro ambiente naturale, nei momenti di respiro tra il passaggio di un carro ed un altro, o al margine degli scontri, utilizzando come sfondo i teli messi a protezione dei palazzi e come suolo un tappeto di arance.
La serie ha l’intento di restituire un immaginario inedito, che tramite il racconto dei singoli, racconti in un certo senso una comunità, una città e parte della sua storia.
Il lavoro è stato pubblicato sul blog Shots & Murmurs
Nel sito è presente un altro lavoro sulle tradizioni. Si tratta di Badesha che è un progetto di documentazione sulla comunità Arbresh di Villa Badessa..
