Wink At, letteralmente, vuol dire strizzare l’occhio, ammiccare. La vision dell’azienda, infatti, è proprio guardare positivamente la vita, ammiccando alle emozioni, alle persone. We are winkers è il pay off aziendale. Il logo che caratterizza i prodotti è il simbolo dell’occhiolino.
Le produzioni di WinkAt hanno un elemento ricorrente: la lettera B.
La B che ricorre. B che sta per body, boobs e booty. C’è l’esaltazione della donna e di tutte le sue forme oltre gli stereotipi nelle borse, rigorosamente Made in Italy.
La B non è una semplice borsa. È unica nel suo genere, diversa, mai vista prima. Una B che non rappresenta solo una lettera dell’alfabeto. I brevetti di designer industriale sono depositati a livello internazionale.
La B oggi ha 4 interpretazioni differenti: la Big, la BabyDoll, la Baby e la Birba. Sono borse chic ed eleganti ma anche casual, informali e sportive. Basta cambiare il modo di indossarle e le borse si aprono a diversi usi, anche in base all’umore. Un nuovo modo di “portare” la borsa che con la tracolla varia e la donna è così libera di scegliere ogni giorno e celebrare la diversità attraverso il suo stile. La lettera B che si trasforma in una borsa e racconta una storia.
Il lavoro è strutturato su due direttrici.
La prima è quella di fotografie adatte all’e-commerce dell’azienda.
La seconda è quella di una serie di immagini più “fantasiose” e articolate.
Il lavoro è prodotto dall’agenzia JonDo.